Ecco i principali tipi di TRUFFA nel Settore Energetico

Truffa del “Sì” 

Lo scopo della chiamata è quello di ottenere un semplice “sì” dal consumatore durante la conversazione. Questa risposta viene registrata e utilizzata per attivare contratti non richiesti. Questa pratica è particolarmente insidiosa perché sfrutta la conferma vocale per simulare il consenso.

Offerte fittizie 

Alcuni call center offrono tariffe energetiche eccezionalmente basse che, in realtà, non esistono. Gli operatori utilizzano tecniche di pressione psicologica, come l’urgenza di approfittare di un’offerta limitata, per spingere il consumatore a prendere decisioni rapide senza riflettere adeguatamente. Inoltre, frequentemente, vengono fornite informazioni parziali o distorte sulle condizioni contrattuali, rendendo difficile per il consumatore comprendere la reale natura dell’offerta. Assicuratevi di leggere attentamente tutti i dettagli contrattuali prima di accettare qualsiasi offerta.

Impersonificazione di autorità 

In alcuni casi, i truffatori si spacciano per rappresentanti di autorità come l’AGCOM (L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) o il GME inducendo i consumatori a credere che stiano ricevendo informazioni ufficiali. Questo trucco sfrutta la fiducia nell’autorità per ottenere dati personali e bancari. Verificate sempre l’identità dell’operatore chiamando direttamente il servizio clienti del fornitore ufficiale.